Libri che diventano gioielli

Anche da un libro può nascere un gioiello, lo dimostrano le strepitose creazioni di LITTLEFLY, che, utilizzando centinaia di fogli laminati crea originalissimi bijoux. Ogni pezzo viene prima scavato nel libro e poi reintrodotto nello scavo, sono tutti pezzi unici.

Il riciclo diventa arte - I gioielli di Maria Cristina Bellucci

Quando il riciclo si accompagna ad una raffinata creatività possono nascere oggetti straordinari come i gioielli di Maria Cristina Bellucci.
Oggetti d'uso come vecchie matite colorate si trasformano in coloratissimi bijoux.


http://www.mcbjewellery.com/

Alimentiamo a costo zero i nostri elettrodomestici con le persiane fotovoltaiche

Energia solare a basso costo di installazione per almentare i numerosi elettrodomestici presenti nelle nostre abitazioni, è la soluzione proposta da uno  Film4Sun (Parma) che si è aggiudicata il primo premio nell’edizione 2011 della StartCup-Spinner 2013, la competizione regionale che premia le migliori idea d’impresa innovativa nate sul territorio dell’Emilia Romagna.

L'idea, che nasce da uno Spin - off del CNR di Parma, consiste nell'installare persiane fotovoltaiche sulle finestre delle abitazioni per alimentare elettrodomestici di uso domestico  quali televisori, condizionatori, frigoriferi,lavatrici, computer, etc.

Il video sottostante tratto dalla trasmissione tv Geo & Geo  illustra in modo semplice il funzionamento delle persiane fornendo anche alcune indicazioni su costi ed efficienza energetica.

http://youtu.be/vGASxAFfFl0


Visualizza il video

L'arte di carta di Peter Callesen

L'artista danese Peter Callesen utilizza la carta per creare le sue sculture, a volte dei semplici fogli A4 che sottolineano con la loro fragilità il lato tragico e romantico delle sue opere. Alcune sculture si espandono nello spazio sottolineando il contrasto tra il negativo lasciato dal taglio inteso come assenza ed il positivo della figura ritagliata che rappresenta la realtà, la presenza.
 http://www.petercallesen.com

Breakfast in movimento: Pusharound

Dall'Australia la proposta salvaspazio ed ecofriendly del designer Tim Wigmore, il piano Pusharound prodotto dall'azienda Unless.

 

 

Il tavolo dopo essere stato utilizzato per la colazione può essere ruotato in orizzontale verso il muro. E' realizzato in legno di bambù e gomma riciclata dai pneumatici delle auto.
In vendita on line su:
http://www.unless.co.nz/our-products/tables/pusharound/

Chiudi la lampada in valigia

Originali e divertenti le lampade da sospensione proposte dall'azienda texana Agi Magi, realizzate in Coroplast, materiale completamente riciclabile, possono essere chiuse  e riposte anche in un cassetto.

Stessa filosofia anima le lampade a conchiglia ecosostenibili di Rebecca Asquith in compensato di pino tagliato al laser.Vengono fornite in una confezione piatta e si assemblano facilmente in pochi minuti.
http://www.rebeccaasquith.com/design-work/nautilus/

Acquistabile on line su http://www.cleverbastards.co.nz/

Moda ecosostenibile: idee dal mondo

In tempo di crisi accogliamo con interesse un approccio alla moda eco responsabile. Da Haiti arriva la proposta di  Catherine Edouard Charlot che realizza abiti ed accessori con tessuti riciclati.
Originale la borsa realizzata con il materiale delle tende usate ad Haiti durante le operazioni di soccorso, mentre ombrelli riciclati sono utilizzati come tessuto per questa borsa da viaggio.

http://www.himane.com

Molte proposte moda ecosostenibili sul sito www.regenesi.com, dove design e attenzione all'ambiente si incontrano per proporre una serie di oggetti realizzati in materiali riciclati acquistabili anhe on line.

Qui troviamo la SHORTY FRUIT BAG GIALLA disegnata da SETSU & SHINOBU ITO
in pelle riciclata

 

e i gioielli in  Alicrite® ,  un materiale plastico ( Polimetilmetacrilato ) riciclato e riciclabile che si presenta sotto forma di lastre acriliche in varie finiture e dimensioni. E' composto per più del 90% da riciclo post-consumo di bottoni, manici di borse, occhiali, triangoli auto e catarifrangenti biciclette.

Decoriamo con la carta da parati per esterni: la nuova proposta di Wall & Deco

Rivoluzionaria la nuova proposta di Wall & Deco, azienda leader nel settore dei parati, rivestire le pareti esterne utilizzando una carta da parati speciale.
http://www.wallanddeco.com/WDCollections.aspx
Declinata in stili e colori diversi la nuova carta da pareti offre l'opportunità al progettista di caratterizzare graficamente il prospetto di un edificio.

 

Campania innovativa: le Joint - lamp di Sergio Catalano

Campania Design Industry si presenta al Fuori Salone di Milano riunendo cinque Brand campani design - oriented, Catalano Design Lab, Esprimodesign, join-lamp,com, Puntolargo e  Raro design.
Le Joint - lamp di Sergio Catalano nascono da un progetto brevettato che pone in primo piano il tema della eco - compatibilità .

Come si legge sul sito del produttore:
"Le lampade della collezione join-lamp sono prodotte con un sistema di assemblaggio innovativo ed esclusivo, protetto da Brevetto Internazionale per Modello di Utilità. Esso consiste nell’assemblaggio di 2, 3, 4 o più componenti piani dotati di particolari tagli, e consente di realizzare diffusori autoportanti di forme e dimensioni variabili. Con un semplice incastro e senza ausilio di altri componenti, supporti o accessori, tale diffusore trattiene una lampada o corpo luminoso a risparmio energetico e bassa emissione di calore. La combinazione tra vari tipi di lampade e componenti di diverso colore o forma, permette di realizzare una varietà infinita di apparecchi di illuminazione.  Monomaterialità e scomponibilità del prodotto, comportano facile riciclo di scarti di produzione e dell’oggetto a fine vita, oltre che significative economie per packaging, stoccaggio e trasporto."

http://www.join-lamp.com

Una cravatta al femminile

Dall'estro di Sabina e Stefania Scapin,  nasce l'idea di realizzare alcune particolarissime cravatte a metà tra l'intramontabile capo di abbigliamento maschile e la classica collana femminile, colaritissime e raffinate queste "cravatte" rappresentano una simpatica incursione nel mondo della moda uomo.

http://www.designdessai.eu

Quando la moda incontra l'arte e il design

A Roma nel suo atelier in Via del Portico d'Ottavia 13, a pochi passi dal Lungotevere, nel cuore dell'antico quartiere ebraico, Valentina Bonomo ha accolto una serie di artisti contemporanei che hanno utilizzato abiti in carta come supporto per le loro creazioni .

Nell'opera di Maurizio Canavacciuolo la superficie dell’abito è completamente tatuata da complessi motivi decorativi derivati dalla tradizione europea e mediorientale.

L'immagine di Pepita appare invece sull'abito disegnato da Iaia Filiberti 

Rappresenta un omaggio ad Andy Warhol l'esposizione di un  abito da lui firmato e realizzato nel 1964 dalla Campbell Soup, omaggio per le clienti che acquistavano 5 barattoli di zuppa.

Andy Warhol, che ha usato la Campbell Soup come soggetto delle sue opere più conosciute ripetuta in maniera seriale, ha in un secondo momento firmato questi abiti facendoli propri.

Il prodotto diventa protagonista anche di un oggetto di uso comune  come l’abito.

L’uso degli oggetti di consumo e la loro sovrapposizione su qualsiasi supporto è una delle idee portanti della Pop Art ed in particolare di Andy Warhol.

L’abito proviene dalla collezione della WoodWard Gallery di New York.

http://www.galleriabonomo.com/

Arredare con il cartone

L’utilizzo del cartone nella produzione di arredi si è diffuso negli ultimi anni anche grazie alla ricerca di eco – compatibilità nei settori di produzione tradizionali.

Se all’inizio era rimasto confinato alla realizzazione di allestimenti temporanei , attualmente sono non pochi i designer che utilizzano questo materiale per la realizzazione di arredi permanenti.

Il designer napoletano Mario Pagliaro è uno di questi, è suo il progetto di Big Dido una poltrona realizzata interamente in cartone che egli stesso definisce  “con braccioli più grandi del consueto su cui vi si può appoggiare varie cose tipo una lampada, mentre al disotto di questi ci si può collocare dei libri, riviste etc.. E’ una poltrona unica in cui l’estetica che ne deriva è il risultato della tecnica utilizzata per produrla “.

http://www.mariopagliaro.it/

Realizzate in cartone riciclato,  le sedute avvolgenti di Uroboro design  affermano l’esigenza di un nuovo modo di arredare che sia non solo esteticamente accattivante ma anche eco – compatibile.
Per dirla con le loro stesse parole essi operano: "Una ricerca nel design sostenibile che riutilizza materiali giunti alla fine del loro ciclo di vita, materiali poveri o riciclati, valorizzandone le loro potenzialità intrinseche nella ricerca di soluzioni estetiche innovative e sorprendenti. "


http://uroborodesign.com/

Straordinarie per l’elevata componibilità sono invece le sedute progettate da Stephanie Forsythe e Todd MacAllen.

http://www.simonjamesdesign.com/main/furniture/armchairseasychairs/fanning-lounge-seat/

Le Kraft Paper Softseating sono realizzate in cartone ignifugo e hanno una organizzazione modulare che consente di creare delle congiunzioni magnetiche fra un modulo e l’altro, dando così libero sfogo alla fantasia nella organizzazione degli spazi.

Stampa 3D per la prototipazione rapida

Nasce la prima stampante 3 D con un prezzo inferiore ai 500 $. Si tratta del modello SOLIDOOLE in vendita on line su http://store.solidoodle.com/index.php?route=common/home. 
La stampante riesce a produrre oggetti in 3 dimensioni in plastica a partire da un file grafico utilizzando dei filamenti di ABS. La misura massima degli oggetti prodotti non supera i 15 cm, e il costo dei filamenti di ricambio è di 43 $ a bobina, i colori disponibili sono 5. 


I risultati sono sorprendenti, guarda il video :